Botte dal compagno della madre, grave una bimba di 22 mesi

Di solito, quando i bambini piangono, i genitori hanno il ruolo di consolarli. Ma non è stato lo stesso per Alice, che a soli 22 mesi ha ricevuto morsi, contusioni e lividi da parte di Federico Zeoli, il compagno della madre.

L'orrore è avvenuto in una palazzina degradata in via San Carlino a Genzano (Roma).

Sara, la mamma di Alice, si era allontanata da casa e aveva lasciato le sue tre figlie con il compagno. La bambina inizia però a piangere, e lui, perdendo la pazienza, le morde l'ombelico. La picchia e la bambina sviene, allora lui si decide a chiamare la madre dicendo "Vieni, corri, la bambina è svenuta." Sara realizza lo scempio che ha subito la figlia e, andando in ospedale, chiama il 118.

Adesso Alice si trova in prognosi riservata nel reparto di rianimazione in sedazione profonda in seguito a un ematoma subdurale.

Federico è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio. I due convivevano da mesi, Sara aveva lasciato il padre per andare a vivere con lui, ma ancora non sapeva la vera natura del ragazzo all'apparenza dolce che aveva incontrato alla fermata dell'autobus.

Zeoli ha confessato: "Sì, è vero: ho picchiato la bimba mercoledì scorso. Non mi sono controllato, ho avuto un raptus. Ma quella era la prima volta."

Ma non è stato convincente, infatti ulteriori indagini ipotizzano che la bambina possa essere stata aggredita più volte.

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