Notte nazionale al liceo De Sanctis
- Giuseppina Lambiase e Roberta Vassallo 1F
- 24 gen 2019
- Tempo di lettura: 2 min

Anche quest’anno si è rinnovato l’appuntamento con la notte nazionale del liceo classico, in data 11 gennaio in tutti gli istituti d’Italia ad indirizzo classico, circa 433 scuole. L’ideatore di questa fantastica iniziativa è stato Rocco Schembra, docente di latino e greco nel liceo “Gulli et Pennisi” di Acireale, Sicilia. In un intervista l’ideatore ha dichiarato di aspettarsi solo una ventina di adesioni, invece centinaia di scuole hanno accolto l’invito a partecipare e ben presto questo magnifico evento è divenuto anche molto importante per tutti gli studenti e gli insegnanti che vi partecipano. La notte nazionale qui a Salerno ha interessato due istituti in particolare, il Liceo De Sanctis (Via Ugo Stazione) e il Liceo Tasso. Ci sono state moltissime visite in entrambi i licei.
Al De Sanctis la manifestazione si è svolta nelle classi e insieme ad insegnanti e al dirigente scolastico gli alunni hanno allestito le aule, riproducendo un ambiente storico, leggendo poemi, con riproduzioni teatrali e addirittura con alcune degustazioni a tema.“Ci siamo divertiti molto, siamo molto stanchi ma anche molto soddisfatti del risultato - spiega una ragazza della 1F che ha partecipato all’evento - la nostra professoressa di latino è molto contenta di quello che siamo riusciti a realizzare”.

Molti sono stati i commenti positivi da parte di docenti e alunni stessi che si sono complimentati con i “nuovi arrivati” già da subito. Cresce di conseguenza l’interesse per gli studi classici. “Credo che questa occasione è stata molto utile sia per noi studenti già iscritti, in quanto abbiamo acquisito una nuova esperienza ancora ignara a noi “novellini”, sia agli studenti delle medie che visitando la scuola durante questo evento hanno, secondo me, visto e rivalutato lo studio del classico tradizionale e non solo, che è proprio lo scopo della serata - così spiega una delle ragazze intervistate - anche se siamo qui dalle 8.15 di mattina, ci stiamo divertendo molto ad allestire la classe con luci e tendaggi. La nostra classe insieme alla professoressa Adinolfi, docente di latino, ha allestito le terme. Per adesso sono stati molti i visitatori e molti sono stati i complimenti che abbiamo ricevuto da docenti e da studenti e addirittura dalla preside”. Un vero e proprio successo.
Anche al liceo Tasso ci sono stati moltissimi visitatori e si è discusso in particolar modo sul razzismo nei campi di calcio, intervistando un giocatore della Salernitana, invitato dalla professoressa Santaracangelo e dal professor Fadivena che con l’attaccante Jallow, il direttore di telecolore Franco Esposito e il giornalista Roberto Guerriero hanno aperto un dibattito sul razzismo e in particolar modo sugli ululati razzisti avvenuti allo stadio San Siro. Coinvolti sia docenti che studenti che hanno posto delle domande al calciatore. “Io ho visto la partita dell’Inter e per me - spiega il giocatore - non è giusto, è quindi corretto interrompere la partita in caso di razzismo sugli spalti”. Insomma una notte piena di emozioni e soddisfazioni per tutti, soprattutto per gli alunni che in questa occasione sono stati portati in primo piano.
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