Diciamo "no" all'alcol.
- Giulia De Carlo
- 24 gen 2019
- Tempo di lettura: 2 min

Molti giovani si rifugiano nel bere, e nell' eroina … intimiditi da qualcosa o da qualcuno, spinti da problemi in famiglia, o influenzati da altri coetanei; dunque, per sentirsi parte integrante di un gruppo. Già a undici anni si beve. Bere per bere: a qualunque ora e senza limiti. In Italia il fenomeno è in netto aumento; negli altri paesi s’inizia a tredici anni. Si beve in modo spropositato, poiché l’alcol è usato eccedendo la giusta misura. Quando non bevono, i ragazzi sono apparentemente normali, vanno a scuola anche con risultati alle volte sufficienti.
Tuttavia i ragazzi intraprendono la via dell’alcol, perché ubriacarsi è diventata sempre di più una moda, e quindi un motivo di vanto. I ragazzini sfoggiano sui social le loro azioni, mostrando di aver bevuto quantità di alcol smisurate. Si comincia con gli happy hour durante i quali, pub e altri locali pubblici praticano sconti sulle consumazioni, si continua poi con birra, superalcolici, e cocktail, nei quali si mette di tutto per dare il colpo finale. Esistono leggi che vietano la somministrazione a persone di età inferiore ai 16 anni, ma i ragazzi, aggirano i divieti portandosi le bottiglie da casa o comprandole nei supermercati.
I dati parlano chiaro è una vera emergenza.
Alcuni giovani intervistati hanno raccontato la loro storia dicendo che bevono non per il gusto del bere, ma piuttosto per socializzare, per conformismo. In alcuni di loro l'alcol ha sostituito i divertimenti, i desideri e gli entusiasmi.Sembrerebbe che per questi ragazzi non ci siano passioni, allegrie, progetti. Raccontano di essere travolti dalla noia, anche quelli super impegnati, non sembrano essere né entusiasti né disinvolti, anche loro cercano una forza nell’ alcol, e un senso. Bevono per cercare una strada giusta per proseguire, un’identità. Sono terrorizzati di non far parte del gruppo, si sentono esclusi, e bevono anche senza averne voglia. Alcuni ragazzi sono deboli e in preadolescenza subiscono dell’ influenza dei grandi; questa ideologia è presente in tutti coloro che si rifugiano nell’alcol e che impongono agli altri la cattiva strada.
L’abuso di alcolici tra i minori è molto diffuso e i ragazzi certo non finiranno di intraprendere queste azioni da soli ma con l’aiuto di persone adulte e competenti.

Comments