Perché Ted Bundy con Zac Efron è il film da vedere nel weekend?
Quanti come me sono ancora innamorate di Troy Bolton? Quanti non hanno ancora superato la fine della serie High School Musical?
Zac Efron, meglio conosciuto come Troy Bolton, è stata la prima celebrity crush di molte adolescenti in tutto il mondo. Nonostante abbiamo scoperto e superato che nel primo film Zac presta solo la voce e l'aspetto al capitano dei Wildcats, mentre a cantare è Drew Seeley, siamo ancora completamente e follemente stregate dalla dolcezza e dalla bellezza di Bolton. Sicuramente la fama del film e del protagonista stesso ha giovato molto alla carriera di Efron, che dal 2000 lavora continuamente raggiungendo sempre successi altissimi.
High School Musical non è stato l'unico palcoscenico dell'attore in cui ha potuto sfoggiare i suoi talenti. Infatti Efron ha preso parte, sempre come protagonista, al musical The Greatest Showman uscito nel 2017.
Un altro film campione di incassi, con Zac Efron come co-protagonista è Baywatch.
Dalla scorsa settimana è possibile vedere al cinema Ted Bundy - Fascino Criminale. L'America è stata la patria del 67% dei serial killer documentati fin'ora. Tra questi emerge Ted Bundy, autore di 30 omicidi di giovani donne e di altre decine di stupri e violenze, giustiziato all'età di 42 anni nel 1989 sulla sedia elettrica. Ted Bundy è bello come Zac Efron; e intelligente, carismatico e affettuoso. Liz, interpretata da Lily Collins, è una ragazza madre, attenta e innamorata. All'apparenza una normale coppia felice. Quando Ted viene arrestato e accusato di una serie di efferati omicidi, Liz viene messa a dura prova. Chi è davvero l’uomo con cui condivide tutto? Ted Bundy di Joe Berlinger è il film da vedere nel weekend. Si comincia nel 1969 e si finisce 20 anni dopo. Ci sono i maglioni vintage, gli orrori di uno dei serial killer più seriali della storia americana, i sogni di una giovane donna e gli occhi magnetici di Zac Efron. Se non basta, ecco ottime ragioni per andare a vedere Ted Bundy al cinema, questo weekend. Di serial killer al cinema e in tv ne abbiamo visti parecchi, ma tutti che virano facilmente verso l'horror d'autore e che raccontano le varie fasi della dell'assassino e le sue gesta cruente. In questo film le cose cambiano: il regista Berlinger non mostra niente di tutto questo, ma anzi racconta il punto di vista della sua fidanzata.
Liz incontra Ted in un bar, un perfetto sconosciuto. Si lascia corteggiare, se lo porta a casa quella sera stessa, ci fa l’amore e la mattina dopo se lo ritrova in cucina con la figlioletta mentre prepara la colazione con un largo coltello. Ma il sorriso e lo sguardo di lui sono così scintillanti da annullare anche il lampo oscuro della lama che sta manovrando. Liz in quel momento sente a istinto che il pericolo è nell’aria, avverte come un’increspatura sulla superficie della scena che le si dispiega davanti in cucina. Ma sceglie di optare per l’interpretazione migliore, quella che fa piacere a lei. Ted, con la faccia meravigliosa di Zac Efron, pur essendo un perfetto sconosciuto, è una brava persona che sa preparare la colazione, anche alla sua bambina. E chi avrebbe mai pensato che Zac Efron potesse tirar fuori un simile talento? Unisce in dosi letali innocenza e perfidia, emotività e gelida distanza, ragionevolezza e follia. Ci consegna uno dei ritratti più disturbanti di serial killer dalla doppia personalità.
