top of page

Io sono Mia

  • Giulia Maria Chirico
  • 6 mar 2019
  • Tempo di lettura: 2 min

Mia Martini, pseudonimo di Domenica Rita Adriana Bertè, detta Mimì, è considerata insieme a Mina una delle voci femminili più belle ed espressive della musica leggera italiana di sempre, caratterizzata dal suo essere sofisticata e con una forte intensità interpretativa.

Dal 1996 il "Premio della critica" del Festival di Sanremo è intitolato alla sua memoria, diventando così Premio della Critica Mia Martini.

La vita di Mia Martini arriva in Tv. Martedì 12 febbraio “Io sono Mia” il film che racconta la tormentata storia della cantante verrà trasmesso in prima serata su Rai 1. Dopo la fiction tv dedicata a Fabrizio De André, ora tocca alla biografia di Mimì. La sua storia ci riguarda da vicino: Mia fu trovata morta nella sua casa a Cardano al Campo il 14 maggio del 1995, dove si era rifugiata, poco distante da Premezzo, il paese in cui viveva suo padre Giuseppe Bertè, dirigente scolastico di molti istituti varesini. Riposa per sempre, come il padre, al cimitero di Cavaria.

La protagonista del film diretto da Riccardo Donna, che sarà trasmesso in Tv in una sola puntata, è Serena Rossi, attrice con straordinarie doti vocali che è stata anche ospite a Sanremo. Serena Rossi ha duettato con Baglioni sulle note di “Almeno tu nell’universo”, brano che 30 anni fa, nel 1989, valse a Mia Martini il Premio della Critica al Festival della canzone italiana. Un momento toccante che ha suscitato qualche polemica per il fatto che, sia Baglioni sia la Rossi, non hanno mai fatto riferimento al vero motivo per cui Mia Martini, donna con un carattere forte e determinato, fu messa all’angolo dai colleghi e da tutto il mondo dello spettacolo.

In Io sono Mia mancano due persone importanti nella vita dell'artista: Ivano Fossati e Renato Zero: "Sono stati loro a non voler essere citati", precisa Bertè. Che poi confessa: "Per me è stato un colpo al cuore vedere questo film e vedere Serena Rossi nei panni di mia sorella. Ha studiato molto, ha preso delle cose che erano esclusive di Mimì: come si muoveva, i suoi scatti, la malinconia, il dolore che provava dentro ma che non mostrava spesso. In certe scene mi è sembrata lei, mi è arrivata dritta al cuore. Mimì sarebbe molto fiera di questo film, ne sono convinta. Mi hai commossa - dice, rivolgendosi a Serena Rossi, accanto a lei - Mimì è stata tre giorni in quella maledetta casa: due giorni da morta, uno da viva. Ora grazie a questo film Mimì rivive, anche se dentro di me e dentro il cuore dei suoi fan non è mai morta e mai lo sarà".


 
 
 

Comments


Articoli in evidenza
Articoli recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square

CLASS PLUS JOURNAL

Class Plus Journal è un modulo didattico del corso Liceo Classico "Class Plus"
del Liceo Statale "F. De Sanctis" di Salerno

© 2023 by "This Just In". Proudly created with Wix.com

bottom of page