Dal romanzo alla sceneggiatura: Due mondi completamente differenti
Scrivere un’opera letteraria e la sceneggiatura di un film sono due attività diverse. Non tutte le opere letterarie, pur di successo, si prestano a adattamenti. D'altro canto, opere letterarie non straordinarie, possono ispirare bei film. E la sceneggiatura è solo il primo passo, anche se fondamentale, per la realizzazione di un film, che è il frutto di un lavoro collettivo. Regia, fotografia, montaggio, e naturalmente interpretazione. La sceneggiatura deve rispettare regole e limiti che l’opera letteraria non ha. Prima di tutto la durata, infatti un film ha una durata media di novanta minuti, la storia deve inziare, articolarsi e concludersi in un arco temporale dettato dai limiti dell’attenzione dello spettatore e, tradizionalmente, dalle esigenze di programmazione dei cinema. La lunghezza di un romanzo può variare enormemente, invece.
L’altro elemento è la trama della narrazione. La letteratura lascia l’enorme libertà di articolarla usando una struttura non lineare, inserendo storie secondarie, dilatando o accorciando tempi. I tempi di una sceneggiatura privilegiano, invece, intrecci lineari. Infatti la trama segue regole molto rigide, in modo da non far annoiare lo spettatore durante la proiezione del film. Pur non trattandosi di un film, un buon esempio possono essere le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, una serie di romanzi che hanno ispirato la famosa serie tv Il Trono di Spade, andata in onda per la prima volta nel 2011. Infatti la caratteristica principale di questi romanzi sono i POV (Point of View), che sono in grado di raccontare storie dal punto di vista di ogni singolo personaggio, senza il bisogno di inserire un narratore esterno. Questa caratteristica particolare è stata conservata nella serie tv, decretandone un enorme successo.
In conclusione, eseguire una trasposizione cinematografica non è per nulla un lavoro facile, e non tutti i libri, ovviamente, sono adatti ad una trasposizone. Esistono casi in cui il film può essere qualitativamente superiore al romanzo e ciò è dato dall'enorme lavoro che c'è dietro ad un'impresa di questo tipo, perché eseguire correttamente una trasposizione cinematografica, se tratta da un libro, non è per nulla una cosa facile.
