Tragedia ad Ancona: le reazioni

Come tutti tristemente sappiamo, lo scorso 7 dicembre nel locale "Lanterna Azzurra" si è consumata una vera e propria tragedia: il concerto del rapper Sfera Ebbasta nell'anconetano si è trasformato in una strage (6 morti 59 feriti, di cui 13 gravi), causata dall'utilizzo di uno spray urticante al peperoncino. Qual è stata la reazione del popolo social?

In primis Sfera Ebbasta ha postato una foto contenente le seguenti parole: "Sono profondamente addolorato per quello che è successo ieri sera. E' difficile trovare le parole giuste per espirmere il rammarico e il dolore... per quanto a poco possa servire, il mio affetto e il mio sostegno vanno alle famiglie delle vittime e a quelle dei feriti e proprio per rispetto di questi tutti gli impegni e instore verranno cancellati."

In seguito moltissimi volti noti della scena rap italiana, come Salmo, Gemitaiz, MadMan e Marracash, hanno espresso la loro opinione a riguardo, ritenendosi molto amareggiati e tristi e annullando i loro concerti. Il rapper genovese Tedua, in un videomessaggio su Instagram, ha spronato i suoi "colleghi" a donare alle famiglie delle vittime il ricavato del cachet dei concerti rinviati. Nonostante ciò alcuni rapper un pò meno conosciuti rispetto a quelli citati prima (escluso il colosso Emis Killa) hanno deciso di esibirsi lo stesso.

Anche altri personaggi importanti, tra cui Gianni Morandi, Alessandra Amoroso, Vasco Rossi, Fedez e il calciatore Mario Balotelli, hanno deciso di dedicare il loro affetto alle vittime di questa triste tragedia.

Infine ci sono le reazioni/articoli dei giornalisti, alcune giuste e motivate e altre sbagliate e insensate: infatti molti hanno

trattato, descritto e argomentato con cura l'argomento, esprimendo i loro pensieri a riguardo. Ma allo stesso tempo molti altri hanno trascurato l'accaduto e accusato il cantante e il suo genere: alcuni (tra cui un vero e proprio esorcista) lo hanno definito "figlio e strumento del diavolo", altri ancora "un cattivo esempio per gli adolescenti e per la società di oggi". Addirittura alcuni hanno incolpato i genitori per aver portato i lori figli ad ascoltare "quella musica satanica". Anche il senatore del partito Forza Italia Lucio Maran ha deciso di attaccare Sfera Ebbasta, ma in maniera diversa: infatti il senatore ha denunciato il rapper per "istigazione all'uso delle droghe", reato per il quale sono previste pene che vanno da uno a sei anni di carcere.