top of page

BABY, VALE LA PENA GUARDARLO?

  • Giulianna Sicilia
  • 5 dic 2018
  • Tempo di lettura: 2 min

Se hai 16 anni e vivi nel quartiere più ricco di Roma, con tutti gli agi e le possibilità di avere una vita perfetta, cos’è che può turbare la tua adolescenza tanto da farti mancare il pavimento sotto i piedi? Tutto. La perfezione di una classe sociale vittima del proprio ego e dell'apparenza. Un vortice di emozioni, che portano a vivere una vita nella finzione regalano ai figli l’immagine di genitori alla deriva che non sono diventati adulti. Così Baby, parla di un conflitto generazionale tra genitori e figli che nella perdita dei valori, possono sfociare in scelte buie, in segreti, in emozioni vere da ricercare altrove.

Benedetta Porcaroli e Alice Pagani sono le protagoniste, due ragazze apparentemente diverse.La prima vive una vita apparentemente perfetta, tra lo sport e la scuola che la fanno apparire come una ragazza modello. La seconda è la ribelle, colei che non segue il branco e per questo si troverà molte volte derisa. Dopo aver conosciuto alcune persone sbagliate, accarezzano l’idea di entrare nel giro della prostituzione, iniziando così a condurre una vita segreta

Chiara trova in Ludovica una vera amica l'unica che capisce il suo stato d'animo, anche se quest'ultima non porta Chiara su una buona strada.

La serie è ispirata a fatti di cronaca vera, risalenti al 2013, quando fu svelato il caso delle baby prostitute dei Parioli di Roma. Baby non è una serie che parla di fatti di cronaca, non c’è del gossip o delle indagini sulle vicende reali, ma è un racconto che dona allo spettatore la possibilità di interrogarsi su alcuni aspetti che si è soliti soffocare nella vita. Isabella Aguilar, una degli sceneggiatori ha, infatti, dichiarato:

In un mondo apparentemente perfetto come quello dei Parioli ti senti anche teleguidato, oppresso da qualcosa che non hai deciso personalmente, e per trovare te stesso fai degli esperimenti anche pericolosi. La prostituzione è solo uno di questi esperienti. Il vero focus è sull’adolescenza.

Ciò che colpisce di Baby è la sua capacità di rappresentare in maniera onesta un mondo che non viene spacciato per quello che non è, al contrario: siamo di fronte ad un prodotto ideato da giovani e destinato essenzialmente ad un pubblico giovane, che racconta di uno spaccato della nostra società in maniera piuttosto realistica, in cui i personaggi ci vengono presentati senza alcun tipo di filtro.

Questa serie fa molto riflettere, gira tutto intorno alla mancanza d'amore che spesso, porta i giovani a compiere scelte sbagliate.I genitori pensano che per colmare questo vuoto bastino i soldi, ma non è così. Non si può colmare mancanza d'affetto facendo regali o comprando cose firmate,ma i genitori molte volte sono troppo impegnati a pensare ai loro problemi invece che guardare se i figli stanno bene realmente


 
 
 

댓글


Articoli in evidenza
Articoli recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square

CLASS PLUS JOURNAL

Class Plus Journal è un modulo didattico del corso Liceo Classico "Class Plus"
del Liceo Statale "F. De Sanctis" di Salerno

© 2023 by "This Just In". Proudly created with Wix.com

bottom of page