Salernitana, play-out in tribunale
Dopo un campionato assai deludente, la Salernitana si è ritrovata in piena zona retrocessione.Non per meriti propri, il campo l'ha destinata ai play-out con il Venezia. Alcune decisioni della giustizia sportiva hanno, però, ribaltato il verdetto del campo: il Palermo, sotto accusa per illeciti amministrativi, è stato collocato all'ultimo posto in classifica e, quindi, retrocesso d'ufficio. La Lega di serie B ha ritenuto, a questo punto, superflua la disputa dei play-out. Il Foggia,retrocesso sul campo, si è visto rigettare il ricorso per ottenere la riduzione della penalizzazione subita in precedenza, e, quindi, le squadre retrocesse sono il Carpi, il Padova, il Foggia ed il Palermo. Per la certezza definitiva della salvezza della Salernitana si attende, però, il parere del Collegio di Garanzia del Coni, parere richiesto dalla FIGC. La tifoseria è furiosa nei confronti della proprietà della Salernitana, non solo per il campionato disputato, non certo esaltante, ma anche per la mancanza di chiarezza dei programmi, secondo gli ultrà mai veramente protesi al raggiungimento della massima categoria calcistica, in quanto il co-patron della Salernitana, Lotito, avendo già una squadra in serie A, la Lazio, non potrebbe averne un'altra nella medesima categoria.I tifosi sperano che i programmi riguardanti la squadra granata siano finalmente chiariti e che la Salernitana possa coronare il sogno della serie A.
