Giustizia per Chicca
- Pasquale Gargano
- 10 apr 2019
- Tempo di lettura: 1 min

Antonio Fuoco, l' uomo che circa 2 anni fa, nella zona orientale di Salerno, uccise a calci il proprio cane "Chicca", nella totale indifferenza dei passanti, che anziché fermarlo, preferirono filmare l'intero accaduto, è stato condannato ad 1 anno e 9 mesi di reclusione ed a donare 1000 euro a ciascuna delle associazioni di tutela degli animali. La sentenza è stata pronunciata il pomeriggio dell'8 aprile dal giudice Paolo Valiante del tribunale di Salerno, l'udienza è iniziata con una lettere di scuse da parte dell' imputato, in seguito il legale di Fuoco ha fatto richiesta di rito abbreviato: discussione del processo in camera di consiglio, alla presenza soltanto delle parti e degli avvocati difensori . "Continueremo a batterci su più fronti, a denunciare e ad esser presenti nelle aule di Tribunale: in una società che si reputa civile, non c'è più spazio per chi maltratta e uccide gli animali. Chicca ha finalmente avuto un pó di giustizia", con queste parole conclude Alfredo Riccio, vicepresidente DPA Onlus.
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