L'aggressore di Lucia Annibali chiede perdono

Sono ormai passati sei anni da quel 13 aprile che cambiò per sempre la vita dell'avvocato di Pesaro, Lucia Annibali: quella sera, infatti, un aggressore le recò un danno permanente, sfregiandola con l'acido. Il responsabile di queste azioni si chiama Rubin, condannato ad una decina di anni in carcere e,dopo vari anni senza nessuna ammissione di colpa, decide di scrivere una lunga lettera per chiedere perdono. “Lucia, ho provato ad essere nei tuoi panni e non posso resistere per più di qualche minuto a quel dolore: Che io sia maledetto per sempre! Io non sono un mostro ma un grande errore e se mi perdoni mi aiuti".

A minima distanza, l'avvocatessa decide di rispondere: "Se quello che scrive è la sincera verità e se oggi è consapevole di quello che ha fatto e non è più la sagoma scura che ho visto dentro casa mia, posso anche perdonarlo, ma questo servirà più a lui che a me. Deve imparare a convivere con quello che ha fatto come io convivo con quello che mi ha fatto".