"Siamo Terrapiattisti e non paghiamo i biglietti"
- Giovanni Biasini
- 22 mar 2019
- Tempo di lettura: 1 min

20 Marzo 2019, ore 8:19, stazione di Pavia, quattro persone , sostenitori della teoria "Terrapiattista", si rifiutano di pagare il biglietto del treno. A quel punto, il controllore ha chiesto loro il biglietto, ma i quattro terrapiattisti hanno esibito un foglio plastificato, definito "Autodeterminazione" affermando di essere "soggetti di diritto internazionale pregiuridico". Di conseguenza, secondo la loro opinione, il controllo effettuato, attaccava la loro ideologia, inoltre si sono definiti anche "cittadini del mondo" che avevano il diritto di viaggiare gratis. Così il controllore ha avvisato la polizia di Pavia; il treno nel frattempo, si è fermato per attendere l'esito della verifica a bordo. I poliziotti, accompagnati dal personale Trenitalia, hanno chiesto i documenti ai terrapiattisti, ma sono rimasti sorpresi al momento delle consegne, quando si sono visti consegnare, appunto, il foglio plastificato dell'autodeterminazione. Sguardi privi di dubbi quelli dei terrapiattisti, che sono stati accompagnati in caserma, dove sono stati identificati e denunciati, poi, una volta rilasciati dalle autorità, si sono allontanati a piedi, diretti chissà dove.
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