San Day: chi sono i santi dei tempi moderni?
Qual è il significato di santo? Chi sono i santi odierni?
Sicuramente ogni giorno ci capita di sentire frasi del tipo: “Mamma mia, devi essere sicuramente un santo per sopportare la prof. di latino!”. Ma qual è il vero significato di “santo” e chi potrebbe essere definito tale? Come la maggior parte delle parole italiane santo ha una derivazione latina ed inizialmente significava “ciò che è inviolabile, cioè sacro” mentre nell’accezione moderna viene definito santo ciò che riguarda la religione, oppure qualcosa che merita rispetto: quindi sopportando la professoressa di latino si può entrar a far parte della vita ecclesiastica? Probabilmente no, ma sicuramente saremmo delle persone molto pazienti. Verrebbe spontaneo chiedersi se esistono ancora oggi dei santi “autentici” e chi potrebbero essere; al giorno d’oggi sembra quasi che la chiesa sia quasi totalmente corrotta, composta soltanto da persone fuorviate, dobbiamo però ricordarci che quasi sempre a far risonanza sono solo le cattive notizie e fortunatamente molti religiosi potrebbero essere definiti santi proprio perché abbracciano la causa della religione non in modo convenzionale, ma per una vocazione autentica.
Infatti molto spesso ci giungono notizie di missionari che rischiano la loro stessa salute ed anche la loro stessa vita per il bene degli altri, senza chiedere nulla in cambio e senza venire ovviamente retribuiti in alcun modo. Inoltre, vi sono molte persone che, pur essendo atee e non credendo in alcun dio, compiono buone azioni o semplicemente si attivano per aiutare il prossimo anche attraverso pratiche come il volontariato, che porta molte di queste persone, in alcuni casi, in luoghi molto distanti dal paese d’origine per fornire il supporto necessario ad associazioni come l’Unicef. Dunque i santi dei tempi moderni, a mio parere, potrebbero essere tutte quelle persone che si mettono in gioco per gli altri facendo del bene.
