La memoria è il vaccino della storia: lo speciale di Alberto Angela sull’olocausto
Alberto Angela e l’episodio “Viaggio senza ritorno” ritrasmesso in televisione in occasione del 27 gennaio, uno speciale dedicato alla giornata della memoria.
“Viaggio senza ritorno”, titolo dello speciale episodio di Ulisse: il piacere della scoperta dedicato alla Giornata della Memoria, un titolo che fa riflettere e che, al momento dell’uscita, nell’ottobre del 2018, Alberto Angela ha voluto accompagnare con le sue parole. Una settimana prima dell’uscita dello speciale, infatti, Alberto ha deciso di pubblicare su Facebook un post molto personale dedicato all’argomento, dicendo di non aver provato una guerra sulla propria pelle e di non sapere “cosa significhi vivere in un Paese che da un giorno a un altro vara le leggi razziali, in grado di modificare e stravolgere la vita quotidiana”. Nonostante questo, però, Alberto si sente in dovere di rivelare che il passato non è sempre passato: “C’è sempre il rischio che i volti bui della Storia riappaiano. L’unico modo per evitarlo è conoscerla, la Storia. Raccontarla. Perché con l’alternarsi delle generazioni tutto viene stemperato e gradualmente dimenticato. Rimane solo nei libri. Ma non basta. Sono pagine terribili, ma troppo aride”. Così spiega il motivo per cui ha deciso di creare un episodio sulla Shoah: per fare in modo che la storia non venga dimenticata e gli errori non vengano ripetuti; perché nonostante le date rimangano scritte nei libri, i fatti devono rimanere vividi nella nostra memoria.
Questo è il motivo per cui abbiamo “la giornata della memoria”, che non è soltanto una giornata in cui viene condiviso un post sui social o si vede un film, ma un monito che ci siamo autoimposti. Alberto Angela l’ha spiegato proprio nell’episodio di ottobre, il quale è stato mandato nuovamente in onda proprio il 27 gennaio per non dimenticare. [if !supportLineBreakNewLine] [endif]