Scontro fatale
Dopo essere stato coinvolto in un incidente stradale, il giovane Andrea Gismondi, ricoverato al Ruggi da lunedì scorso, non ce l'ha fatta. Il giocatore della Sanseverinese Calcio si stava recando al Liceo Regina Margherita quando, in prossimità del Centro Commerciale "Le Cotoniere", un'auto si è scontrata contro il suo scooter. Trasportato d'urgenza in ospedale, è stato sottoposto a due interventi chirurgici, uno vascolare ed uno ortopedico.
Dalla sua squadra era stato lanciato un appello per donargli del sangue, visto l'improvviso peggioramento. In molti avevano condiviso l'annuncio, nella speranza che qualcuno potesse aiutarlo.
Sabato, intorno alle 14, il cuore del giovane calciatore, si è spento dopo una serie di arresti cardiaci.
Andrea lascia nel dolore inconsolabile la mamma Maria, il papà Alfonso, le sorelle Rossella e Maria. «Ci stringiamo alla famiglia di Andrea - dice il sindaco di Calvanico, paese del ragazzo, Franco Gismondi - per un dolore così grande. Non ci sono parole per esprimerlo. La nostra piccola comunità è come una famiglia. Perdiamo un ragazzo d’oro, troppo presto. Andrea era buono, intelligente, educato, responsabile, apparteneva a una famiglia onesta e perbene. Purtroppo la comunità perde un altro giovane nel giro di pochi anni»
Il 17enne era una promessa del calcio salernitano: dopo le esperienze in società del nord Italia, militava nella Sanseverinese Calcio, nel girone C del campionato di Promozione, con il ruolo di attaccante.