La verità sulla morte di Denis Bergamini
Dopo trent'anni di bugie e dubbi, inizia ad emergere la verità sulla "strana" morte dell'ex calciatore del Cosenza Calcio.
Denis Bergamini era un ragazzo di 27 anni, ex calciatore del Cosenza, il quale stava per approdare con la sua squadra in massima serie, coronando così il sogno di ogni bambino. Il tutto, però, viene interrotto dalla notizia del suo improvviso suicidio. Il mistero della morte di Denis Bergamini va avanti ormai da 30 anni. Si è sempre pensato che Denis si fosse suicidato, ma solo in questi giorni si è arrivati alla verità: Denis non si è suicidato, bensì è stato vittima di un omicidio. Stando a quanto emerso, fu prima stordito con del cloroformio, poi soffocato con un sacchetto di plastica e infine posto vicino al camion che lo ha schiacciato, quando era già morto o in fin di vita. Il responso dei periti ha, quindi, ribaltato completamente le conclusioni dell’autopsia effettuata nel 1990. L’ex fidanzata del centrocampista del Cosenza, Isabella Internò, e l’autista del camion, Raffaele Pisano, entrambi indagati per omicidio, avevano sempre sostenuto che Denis Bergamini si fosse lanciato sotto le ruote dell’autocarro suicidandosi. A far emergere che tale dinamica non sia veritiera è proprio il corpo del calciatore che presenta una ferita sul bacino: “Il corpo è esploso come un frutto schiacciato da una mano" – si legge nella trascrizione dell’incidente probatorio - solo che era già morto quando ciò è avvenuto.