Un linguaggio per sempre
In principio era l'italiano, poi giunsero: scialla, limone, whatsappare, incicognarsi, shippare, una vera e propria "slangopedia", un dizionario a misura dei giovani. Una lingua nasce, cambia, si evolve. Lo fa anche grazie ai neologismi inventati dai giovani o introdotti nel linguaggio grazie ai cambiamenti dettati dalla diffusione di Internet. Ma perchè nascono tra i giovani tanti neologismi? Il motivo più semplice è perchè gli servono per comunicare in maniera più sintetica e stringata, ma soprattutto per permettergli di differenziarsi ed elevarsi rispetto al mondo degli adulti. Va precisato, tuttavia, che anche gli over quaranta si sono adeguati a questo modo inusuale di dialogare. Se dieci anni fa qualcuno avesse detto "Mi whatsappi la foto che hai twittato su Facebook?", forse un adulto avrebbe inarcato un sopracciglio, oggi probabilmente no. Una cosa è certa: lo slang arricchisce la lingua ed è facile trovare un quarantenne che sui social usi le stesse parole dei ventenni. Di queste alcune sono destinate a scomparire, altre invece rimarranno per sempre parte integrante del linguaggio comune.