Tra cultura e slang giovanile
Comunicare via sms o via chat ormai è all’ ordine del giorno. Molto frequentemente inviamo messaggi nei quali non si dà importanza nè alle regole grammaticali nè a quelle di ortografia. Col passare del tempo i giovani di oggi hanno dato vita ad una vera e propria lingua composta perlopiù da parole abbreviate, da emoticon e da nuovi termini coniati da loro stessi. Questo linguaggio, il più delle volte, caratterizza un vero e proprio gergo. Ma perché i giovani utilizzano questo modo di esprimersi?
L’adolescenza è un periodo molto complesso e caratterizzato dalla ricerca della propria identità; l'uso di un linguaggio autonomo permette di acquistare un vero senso di indipendenza. L’origine di questi vocaboli non è del tutto incerta, molti provengono dal dialetto, in particolare quello meridionale. C’è anche da dire che i giovani sono influenzati principalmente dai mass-media, quindi alcuni termini sono tratti anche dalla televisione o dalle riviste. Ormai i ragazzi si divertono anche a creare le "Ship", parola derivata dal termine inglese “relationship”, con cui s’intende il coinvolgimento amoroso nello sviluppo di una relazione. Ad esempio il termine "Brangelina" è usato per indicare la coppia (ormai ex) Brad Pitt e Angelina Jolie. I personaggi "shippati" possono essere persone reali ma anche personaggi tratti da libri o film. Il termine "Otp" indica una coppia perfetta agli occhi dei ragazzi. La “Brotp”, invece, sta per indicare una profonda amicizia. Gli adulti purtroppo non sono abituati a questo lessico, ma non bisogna fare di tutta l’erba un fascio. Sono molti i “grandi” ad usare questo vocabolario.