Barbecue fra le macerie
Il rispetto, un valore ormai da tempo perduto nella società odierna, è inesistente anche nei confronti di luoghi sacri o luoghi in cui hanno perso la vita molte persone.
Il rispetto non va più di moda o almeno così sembra, divorato da una società che è forse arrivata al culmine della sua malvagità. Negli ultimi tempi si è potuto assistere a varie “gite” fra le macerie che hanno visto la morte di molti uomini.
La vita ci ha riservato diversi dispiaceri e perdite di parenti a noi cari, ma come ci sentiremmo se qualcuno mancasse di rispetto a questi nostri dolori? Ne sanno qualcosa i parenti delle vittime dell’hotel Rigopiano o della Costa Concordia. Nel weekend di Pasquetta, a quanto pare, molte famiglie si sono divertite giocando e trascorrendo la giornata presso le macerie dell’ex hotel che ha visto l’anno scorso morire diversi uomini a seguito di una slavina che si è abbattuta sul resort. Sconvolgenti le notizie a noi giunte. Il 2 Aprile 2018 i parenti di molte vittime hanno “cercato” di fare visita ai loro cari morti sotto le macerie, purtroppo hanno dovuto assistere ad una spietata mancanza di rispetto incontrando famiglie che trascorrevano fra risate e buon cibo la Pasquetta non curandosi di essere nei pressi di un luogo “maledetto”.
Stesso episodio è accaduto anche sull’isola del Giglio, ove molte persone decisero, qualche anno fa, di trascorrere le proprie giornate pubblicando sui social molti selfie vicino alla nave naufragata a seguito di alcune manovre sbagliate nel 2012 con la morte di varie morti.
L’impressione è senza dubbio che la società odierna, ormai manipolata dalle regole dei social, abbia fatto un ulteriore passo verso il culmine del cinismo e della malvagità umana. Non possiamo far altro che augurarci dei cambiamenti ma, per come si mettono le cose, sembra veramente duro riuscire a mutare i propri comportamenti in poco tempo.