Gli allevamenti della morte
Tragica la situazione negli allevamenti intensivi in Italia, in cui molti animali vengono costantemente maltrattati.
La vita di animali come agnelli e maiali, soprattutto durante le festività, è tragica, sono pochi infatti gli allevamenti che garantiscono sicurezza e dignità a queste povere bestie. In diversi allevamenti intensivi d’Italia, tra cui anche i più conosciuti come molti situati nella Val Padana, le vite di questi animali sono senza dubbio compromesse; infatti, non è garantito nè uno spazio idoneo agli animali, che sono costretti ogni giorno a vivere in luoghi orrendi e non curati, nè una morte dignitosa. Le povere bestie sono obbligate a condurre la loro vita in spazi ristretti e senza il rispetto delle norme igieniche. Questa situazione, testimoniata da diversi video reperibili su internet, è da tempo sotto inchiesta e presente nelle investigazioni della LAV. Gli allevamenti in questione sono prevalentemente situati nella zona di Cremona.
La situazione sta degenerando e ciò è ben dimostrato anche dal curioso caso avvenuto in tangenziale vicino Bari, dove è stato ritrovato, dalle forze dell’ordine di quella zona, un carico di agnelli trasportati in un camion proveniente dall’Ungheria. Il camion con il suo carico eccessivo non è stato bloccato, ma è stato ordinato al guidatore di arrivare presto alla destinazione per grantire una macellazione degli agnelli in tempi brevi. Lo sconcerto dinanzi a questa tragica notizia rende nullo il duro ma ignorato lavoro degli animalisti e delle forze dell’ordine. Gli animali, un tempo liberi, purtroppo sono ormai diventati, come tutto ciò che è presente sulla terra aggiungerei, un business ma ci auguriamo che quest’inferno possa finire e che questi allevamenti “Della Morte” possano garantire una vita dignitosa ai poveri animali, vittime innocenti della società odierna e dei suoi usi.
