Le culle in Italia sono vuote

Fino agli anni ottanta le famiglie in Italia erano molto numerose e si registravano in ogni nucleo almeno tre o quattro figli, ma col passare del tempo essi sono diminuiti, diventando uno o massimo due. Secondo i dati Istat negli ultimi dieci anni il tasso di natalità è calato rispetto agli anni precedenti. Ciò è dovuto principalmente al fatto che le persone si sposano sempre più tardi perché non ci sono indipendenza economica e stabilità lavorativa. Il rapporto dell’Istat ha evidenziato che anche il numero medio di figli per donna in Italia è calato. Se, per esempio, fino agli anni Ottanta si calcolavano 2,5 figli per donna, a partire dal 2000 si è raggiunto il livello di 1.44 figli per donna. Questo calo è attribuibile alle nascite da coppie di genitori entrambi italiani. In base all'ultimo rapporto Istat al primo posto per numero di figli si confermano le donne rumene seguite da marocchine e albanesi.