top of page

Criminali come scudi

Un carabiniere spara alla moglie, poi prende in ostaggio le figlie e dopo averle uccise una dopo l'altra si suicida

Luigi Capasso di 44 anni, originario di Napoli in servizio a Velletri, nei Castelli Romani, ma residente a Cisterna di Latina, era di ritorno da Roma quando è andato a casa della moglie, con cui era in fase di separazione, e le ha sparata con la pistola d'ordinanza. Erano circa le 5 del mattino quando Antonietta Gargiulo di 37 anni era nel garage per andare a lavorare presso lo stabilimento Findus di Cisterna ed è stata colpita al petto e allo zigomo. Soccorsa dai vicini è riuscita a rivelare il nome del colpevole ed è stata portata al S.Camillo di Roma in condizioni gravissime.



Luigi Capasso ha poi rubato le chiavi di casa alla moglie stesa a terra ed è corso in casa sua barricandosi con le due figlie di 8 e 14 anni che stavano ancora dormendo. Sulla sua pagina Facebook il 10 febbraio l’uomo aveva postato la frase: “Non dire mai a me non accadrà, tutto capita anche quello che non avresti mai immaginato". A Cisterna si erano recati anche il comandante provinciale Gabriele Vitagliano e i compagni del carabiniere. L’obiettivo era mettere al sicuro le due figlie dell’appuntato tenute in ostaggio, purtroppo nessuno è riuscito a fargli cambiare idea, infatti l'uomo ha ucciso le figlie e si è poi suicidato.

Articoli in evidenza
Articoli recenti
Archivio
Cerca per tag
Non ci sono ancora tag.
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page