Invocazione a modo mio
L’Ulisse ritornato dall’avversa rivalità ormai muta , chiuso altro longevo evo dappresso coste estranee, d’ultimo lecito ritornare sorge, direzione casa. Durante maree, Ulisse lungamente condannato visse eternamente le ire meritate dei padri, indirizzate costantemente sui mortali, legati purtroppo appresso lo sbaglio volontario e pericoloso, ruminati divorare scioccamente. Ma niente li sottrasse brutto termine vitale. Purtroppo le proprie fesserie spinsero padri pienamente consapevoli. I bei spasimanti, indispettiti e irati subito distrussero il grande drappo logorato, rotto apposto. Nel dì, quello di questi avvenimenti, ora dorme favorito da Zeus.