VIOLENZA O SCUOLA?
Nell’ultimo periodo sentiamo molto spesso parlare di episodi di violenza nelle scuole italiane e non. Sono molti gli episodi accaduti i Italia: violenza tra alunni, di alunni contro insegnanti, di genitori verso insegnanti.
Un evento recente è accaduto a Foggia dove il vicepreside di una scuola cittadina è stato picchiato alla testa e all’addome da un genitore il cui figlio era stato rimproverato il giorno prima. Un caso molto simile si è verificato a Siracusa, dove un insegnante è stato aggredito e picchiato da una madre e un padre. Un ragazzino di una scuola media della Valle del Savio, nell'Appennino di Forlì-Cesena, ha sferrato un pugno in faccia a un insegnante che stava cercando di calmarlo. La comunità scolastica di Vittorini ad Avola è incredula per un altro importante episodio: un professore di educazione fisica è stato costretto a ricorrere alle cure dell’ospedale per una costola rotta. A prenderlo a calci e pugni, davanti ad altri studenti, sono stati i genitori di un ragazzino 12enne che il professore aveva rimproverato.
Se in Italia la situazione è difficile, negli Stati Uniti è addirittura drammatica. In Florida un ex studente di un liceo è riuscito ad entrare ed a fare una strage, almeno diciassette le vittime tra cui anche due insegnanti; il giovane in passato era stato espulso dalla scuola perché ritenuto violento. Il giovane già da alcuni di giorni chiedeva sui social informazioni su armi e manutenzione di queste ultime.
Dal 14 febbraio, giorno della strage in Florida, si sono avute molte manifestazioni di solidarietà con le vittime in tutti gli Stati Uniti; infatti, questa non è la prima strage avvenuta ad opera di alunni o ex alunni in America. La Florida è lo stato che ha subito più frequentemente attacchi alle scuole.