ODISSEA A MODO MIO
Lunga unione rinchiude dall’avventura randagia, Odisseo, molto capace, abile, lesto e di cuore egregio. Dopo la roboante strage di Troia, da molto Ulisse la cena vuota esclusivamente condivide la mancanza. Molto dolore patisce in casa sua moglie. La potenza la sua virtù è. Possente rematore di squadra. Ma niente lo strema: bello, tenace, virtuoso; paura lo prende faticosamente. Solo pensiero può custodirlo, ma il bel desiderio scalpita irato e infuriato, sempre denso, il giorno del lontano ritorno. Anche amici nonché discepoli, qualcuno di quegli auspici o desideri, follemente dimenticano zittiti.